Benvenuti al settimo capitolo,del Hotel Dusk. Sono le 22:00,la notte ormai si tinge di nero,visto che stavolta il telefono non squillerà,(si lo so manca anche a me,ormai ci avevamo fatto il callo) e scendete ,per dirigervi al bar, poi una volta giunti a destinazione mettetevi a parlare con Louis. Scegliete di bere uno scotch ,doppio on the rocks e poi rispondetegli da dove dovreste capirlo, dopodiché ditegli che una ragione c’è,domandategli di seguito di quale storia parla,esso se ne uscirà raccontandovi della storia relativa a vostro padre,continuate a chiedergli di quale storie si tratti; infine chiedetegli perché crede che ve la siete inventata e quindi ditegli che è vera. Decisamente imbarazzato,Louis,vi offrirà un altro bicchiere e vi chiedere ,cosa vi ricorda il gesto che fa,rispondetegli il bowling .Cosi Louis vi inviterà,per le 23:00,al bar a giocare a bowling .Mentre ancora state cercando di mettervi d’accordo,rispunta Summer, andate quindi a parlare con lui, chiedendogli di Alan ,di seguito chiedetegli della sua domanda da farvi,andate avanti dicendogli la verità, poi dopo che avrà cominciato a bere, chiedetegli di cosa stava per parlare e successivamente se Cecily Lee è la ragazza sulla copertina del giornale che avete tra le mani, poi dopo aver ricevuto la sua risposta, andate pure via,tanto lui rimarrà per bere un altro pò. Uscite dal bar per trovare Melissa nel corridoio, (come al solito è sola )parlate con lei per scoprire che suo padre è nuovamente scomparso(io chiamerei i servizi sociali!!), poi rispondetele che non avete nulla per Natale e guardate un po’,anche la piccolina (poverina)non è ha ricevuto nessuno(e non c’è cosa più brutta di un bambino a cui viene tolto un diretto del genere _._). In seguito anche se per me,non c’è ne neanche motivo,dovrete chiedergli “perché è cattivo?” ,ascoltate ciò che ha darvi,dopo di che la manderete in camera e gli direte di aspettare il padre li. Al termine della conversazione, dirigetevi verso le scale per essere fermati da Rosa, rispondetele che Melissa era triste perché stava cercando il padre , di seguito chiedetegli di quale comportamento,parli,ascoltate ciò che ha da dirvi, poi chiedetegli se riesce veramente a capire i clienti,ascoltatela e ditegli che voi non avete problemi. Ovviamente,diventerà più brusca,ma,visto che fate per andarvene,vi parlerà di melissa e della richiesta relativa all'albero di Natale ; rispondetele che a Melissa piace il Natale. Dopo di che Rosa si sbottonerà ,regalandoci , una serie di informazioni molto e dico MOLTO importanti. Prima di andare ,però, andiamo a mettere insieme e sommare e sottrarre ,i 7 numeri trovati,in giro per l’ hotel e digitarne , il risultato finale, nel distributore,ottenendo cosi una simpaticissima ^^ sorpresa(che anche io vorrei !!l’ho ammetto).Per cui ora , avanzate per la porta del corridoio di destra e passate la stanza di Rosa, per raggiungere il magazzino, al cui interno troverete le scatole contenenti le decorazioni per l'albero. Esaminatene una per far partire un mini-gioco, nel quale dovrete spostare tutte le scatole nella parte destra della stanza in modo da riuscire a raggiungere l'albero di Natale, nascosto nell'angolo in fondo a sinistra. Quando lo avrete trovato, arriverà Melissa, con la quale dovrete cominciare a decorare l’alberello. Partirà così un mini-gioco in cui dovrete far corrispondere il colore di ogni singola decorazione a quello del gancetto che si trova sull'albero,per scendere giù a raccogliere le altre decorazione,tenete premuto lo stilo verso il basso. Sistemate anche la stella sulla punta per renderla ancora più felice e far giungere nella stanza sia Mila che Louis. Chiedete ai due un parere sull'albero e poi mettetevi a chiacchierare con Melissa, poi dopo che si sarà addormentata dite a Louis di riportarla nella sua stanza, parlando nel frattempo con Mila per chiederle come sta. Mila vi scriverà che ella non ha più nessuno ,regalatele cosi il premio vinto al distributore ,di seguito ,vi chiederà se chiedete,dove è ora il padre,aspettate che continui a scrivere,scoprendo cosi che il padre possiede una galleria d'arte, Rosa entrerà nella stanza e farà dei commenti sull'albero, riportando Mila nella sua stanza. A questo punto, uscite dal magazzino e tornate indietro da dove siete venuti, deviando però nella stanza di Dunning, nella quale dovrete esaminare attentamente la fotografia sul guardaroba in fondo alla camera. Rispondete quindi alle domande dell'albergatore, che entrerà poco dopo, poi uscite e recatevi nell'atrio per trovare Kevin. Parlate con lui per scoprire che è ubriaco, poi accompagnatelo fino al bancone e provate di nuovo a chiedergli qualcosa. Quando vi dirà di lasciarlo stare, avvicinatevi al bar per vedere Iris e Louis conversare tra di loro, aspettate che la ragazza se ne sia andata, quindi chiedetegli chi è venuto a bere in precedenza. Chiedetegli quindi di cosa stavano parlando Kevin ed Iris, poi informatevi su ciò che hanno detto relativamente alla galleria del padre di Mila, quindi fategli anche una domanda sulla bimba della foto vista nell'ufficio di Dunning. Tornate poi al piano di sopra, parlate con Iris, chiedendole del suo incontro al bar con Kevin, quindi entrate nella sua stanza, chiedetele cosa c'è di strano, dopodiché domandatele se è stata derubata di qualcosa e cosa c'era dentro la busta che le è stata portata via. Fatele quindi qualche domanda sulla galleria d'arte e poi su chi le ha dato la busta, quindi chiedetele chi è Grace e poi uscire nel corridoio per trovare nuovamente Kevin. Avvicinatelo per farlo andare via, poi seguitelo fino alla reception e fategli delle domande sulla stanza 216 e sui suoi affari. Purtroppo, l'uomo non parlerà molto, ma si aprirà un po' non appena menzionerete Mila. Quando chiederà di andarsene, fategli delle domande su Iris, chiedendogli poi informazioni sulla galleria e su Grace, per scoprire che la donna è sua moglie, e quindi la madre di Melissa. Ditegli quindi di parlare di Grace, poi chiedetegli perché lo ha lasciato e per quale motivo si incolpa di tutto ciò, ricevendo come risposta l'intera storia dell'uomo, che vi consigliamo di leggere con molta calma. Cosi Kevin se ne andrà.
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